
La Storia
Lorenzo sta portando avanti il sogno del padre ma ne ha iniziato uno tutto suo con il recupero di un altro vitigno autoctono a rischio estinzione, il Maor, nome antico anch’esso ma che la coincidenza vuole sia l’anagramma di Amor.
La superficie vitata è sempre in espansione perché Lorenzo crede fortemente nel recupero delle varietà antiche ma anche nell’avanguardia dei Piwi, due percorsi che, sebbene siano differenti, hanno al centro la ricerca di forme di viticoltura maggiormente sostenibili e di minor impatto ambientale, di contro a quella melicoltura che tanto inquina con i suoi 40 e più trattamenti/anno.
Nel 2010 è stata anche realizzata la cantina dove si vinifica in un contesto antico ma funzionale.
A Lorenzo non mancano né il coraggio né la perseveranza del padre e certamente da questa realtà usciranno altre storie tutte da conoscere attraverso un calice di vino.
